Infiltrazioni e danni all'appartamento
Infiltrazioni da intercapedine anche se di proprietà privata
non condominiale, danni, risarcimenti anche delle spese di affitto Cassazione
civile , sez. II, sentenza 19.04.2012 n° 6128 L'errore del condominio nel
non individuare la parte privata che ha provocato il danno all'unità immobiliare
ha generato la condanna del condominio alla rifusione delle spese:
"L'esistenza delle infiltrazioni era un dato acquisito e incontroverso, mentre
l'individuazione della loro causa richiedeva particolari competenze tecniche,
sicché la consulenza disposta dalla Corte d'appello non può essere considerata
di carattere esplorativo, come il condominio sostiene.
Essere stata la domanda degli attori accolta nel presupposto che l'umidità
provenisse da acqua ristagnate - anziché corrente, come avevano prospettato nel
promuovere la causa - non comporta l'ultrapetizione lamentata dal ricorrente,
essendosi provveduto sul petitum come formulato ab initio.
Che l'intercapedine in realtà appartenesse non al condominio, ma a O.D., M.F. e
F.S., è questione che non è stata affrontata nella sentenza impugnata e che il
ricorrente non deduce di aver posto nel giudizio a quo, sicché non può avere
ingresso in questa sede.
Il ricorso viene pertanto rigettato. Non vi è da provvedere sulle spese del
giudizio di cassazione, nel quale gli intimati non hanno svolto attività
difensive."